Si è chiusa domenica 20 luglio la XVII edizione di Voci per la Libertà – Una Canzone per Amnesty, manifestazione dedicata ai diritti umani prodotta da Amnesty International Italia e dall'Associazione Voci per la Libertà in collaborazione con il Comune di Rosolina nata nel 1998, in occasione del 50° anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani, con l'intento di diffonderne i principi attraverso la musica. Accanto al tradizionale Premio Amnesty International, vinto quest'anno da Max Gazzè per il contributo dato con "Atto di Forza", brano che affronta il tema della violenza sulla donne, sempre più seguito assume il Premio Amnesty dedicato ai giovani emergenti. E' proprio all'interno di questa sezione che hanno ricevuto un riconoscimento importante i cosentini VillaZuk, che hanno vinto l'importante premio della critica grazie alla canzone “Come si passa”, brano folk-cantautorale che riprende l’articolo 27 della Costituzione per riportare l’attenzione sui diritti violati durante il regime penale. Un riconoscimento di qualità per una band giovanissima, che sta percorrendo con una proposta di estrema qualità musicale il territorio nazionale, ottenendo crescenti consensi da parte del pubblico e della critica specializzata, attraverso la loro miscela di folk d'autore sempre attento alla narrazione di criticità e tematiche sociale di urgente attualità.
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