I 42 operatori della cooperativa sociale Adiss scendono in piazza, con un sit-in davanti al Comune di Cosenza, rivendicando il mantenimento dei posti di lavoro. Al fianco dei lavoratori, la Fp Cgil di Cosenza, che ha promosso la protesta e che ha chiesto nuovamente un incontro con il sindaco Mario Occhiuto, o con il suo vice, Luciano Vigna, per risolvere definitivamente una vertenza che si trascina ormai da troppo tempo. Gli operatori da circa quindici anni si occupano dei servizi di educazione, in particolare di pre e post scuola, asili nido, accompagnamento disabili a scuola e accompagnamento alunni negli scuolabus. Il percorso di precariato, impegno e sacrifici - si legge nella nota del sindacato- è iniziato nel 1998 con la qualifica di Lsu. Nel 2001 l’impiego nella cooperativa Demetra e nel 2010 il passaggio con la Adiss. Nel corso del tempo, nei vari bandi emessi da Palazzo dei bruzi sono sempre stati garantiti i lavoratori, anzi i servizi e gli orari di utilizzo sono cresciuti nel tempo. L’ultimo bando, emesso nel 2013, scadrà a settembre di quest’anno. A rendere più complesso il quadro, la volontà dell’amministrazione Occhiuto di emettere i Pac, strumenti che consentono di intercettare finanziamenti diretti alla ristrutturazione degli asili nido, all’aumento delle ore di impiego dei lavoratori, alla loro riqualificazione e all’allargamento dei servizi." "In vista della scadenza del bando- si aggiunge- e in considerazione dei Pac, i sindacati e l’amministrazione comunale si sono già incontrati a giugno. Durante la riunione, la Fp Cgil di Cosenza aveva ribadito la necessità di mantenere i livelli occupazionali, utilizzando l’art.37, che permette il passaggio degli operatori dalla cooperativa sociale che perde il bando a quella che lo vince, e la legge regionale 15 che consente di riqualificare, con un corso di 200 ore che partirà a breve, i lavoratori che attualmente non hanno i titoli, ma che hanno svolto per più di un anno la funzione di educatori negli asili nido." "Negli ultimi tempi, però- conclude la nota- alcuni rappresentanti di Palazzo dei bruzi stanno incontrando i lavoratori, preannunciando loro l’imminente perdita del posto, con cadute negative sullo stato d’animo dei medesimi lavoratori. Da qui la decisione della Fp Cgil di organizzare il sit-in davanti al Municipio e la rinnovata richiesta di un incontro con Occhiuto o Vigna. Un incontro che dovrà dare risposte definitive e positive ai lavoratori e che dovrà gettare le basi per la programmazione delle attività future, anche alla luce della recente approvazione dei Pac."
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