La grave situazione denunciata dal presidente regionale CNA Balneatori Calabria relativamente alla stagione in corso merita una adeguata attenzione.Le condizione di crisi economica, per i balneatori aggravata dalle avverse condizioni meteo di questa stagione, hanno contribuito a determinare un crollo delle presenze in spiaggia considerevole. Il danno economico consistente potrebbe determinare la chiusura di tante attività balneari. Il candidato alle primarie della regione del PD, già presidente della provincia di Cosenza, Mario Oliverio raccoglie il grido d'aiuto degli operatori balneari. "Alla mancata programmazione delle attività turistiche si aggiunge l’avversità delle condizioni atmosferiche con serie implicazioni negative per un settore già in sofferenza nella nostra regione. La proposta dell’associazione dei balneatori circa l’assunzione di provvedimenti volti ad alleviare gli effetti negativi di tale situazione nei confronti degli operatori del settore deve trovare ascolto e conseguenti misure, così come, tra l’altro, consentito dalla legge attraverso la riduzione dei dazi in situazione di eventi di eccezionale gravità che non consentono una piena utilizzazione dei beni in concessione.Occorre aiutare gli operatori a tamponare le gravi perdite registrate anche valutando la possibilità di abbattimento dei canoni e dei tributi. Salvare tantissime imprese balneari è necessario anche per evitare l’aggravamento delle condizioni difficili dell’economia della nostra regione.Le istituzioni competenti devono assumere provvedimenti adeguati e tempestivi per evitare con la chiusura delle attività la perdita di tanti posti di lavoro.