Sanità e polemiche all'Annunziata di Cosenza. Il nodo resta sempre lo stesso: la carenza di personale. Nei giorni scorsi il clamore per l'incremento di unità in amministrazione, mentre le corsie dell'ospedale continuano a restare in emergenza per mancanza di medici ed infermieri. “Le assunzioni di cui si mette in dubbio l'utilità- precisa la direzione aziendale- non rispondono a giudizi soggettivi dell'Amministrazione, bensì a precise prescrizioni di legge” “ Poichè – si continua- l'azienda non si era adeguata, può oggi procedere , dopo aver espletato tutte le procedure amministrative necessarie all'assunzione, in deroga ai blocchi previsti dal Piano di rientro e pertanto sostenere innanzitutto alcuni servizi necessari. Questo personale tra l'altro- si puntualizza inoltre- andrebbe a sgravare da una serie di compiti di natura amministrativa risorse del ruolo sanitario appartenente alle varie Unità operative e dipartimenti che, attulamente , sono costretti a svolgerli, sottraendo tempo alle attività assistenziali.” "La direzione saniatria- si conclude – è consapevole della necessità di assumere medici ed infermieri, tantè che come è noto , ha avanzato diverse richieste alle istituzioni competenti, per coprire il fabbisogno di settori cruciali dell'assistenza ospedaliera, con particoalre riferimento all'emergenza urgenza, e, ha dato immediata esecuzione all'ordinanza del sindaco. “E' però a conoscenza di tutti che, per procedere a dette assunzioni- si legge infine- è necessario essere in possesso di deroga regionale del tavolo Massicci”.
Caricamento commenti
Commenta la notizia