Ha minacciato di lanciarsi nel vuoto. Un trentenne di Cosenza è salito su un cornicione al secondo piano della sua abitazione e, per ore ha tenuto con il fiato sospeso familiari ed abitanti del quartiere in cui abita, via Panebianco. Sul posto i vigili del fuoco e gli agenti della questura di Cosenza. Solo dopo numerosi tentativi e grazie alla costante azione del dirigente della questura Giuseppe Geraci che ha parlato a lungo con l'uomo raggiungendolo in casa, si è riusciti a farlo desistere dal tragico gesto. Secondo quanto trapelato, l'uomo aveva da poco perso il lavoro. Ricoverato in ospedale, non è in pericolo di vita.