Cosenza

Sabato 23 Novembre 2024

Rimonta rossoblù
2-2 con il Foggia

Seconda partita, seconda rimonta. Il Cosenza ha carattere e lo dimostra anche contro il Foggia. Primo tempo di marca ospite, con Iemmello e compagni molto propositivi. Dopo i primi 45’ i “satanelli” conducono 2-0. Rete iniziale di Agnelli, abile a fiondarsi sulla palla respinta dal palo colto da D’Allocco con un bolide da fuori area. Sul finire di tempo, Iemmello raddoppia. Imparabile il diagonale con il quale fredda Ravaglia. Nella ripresa lo spirito rossoblù si rianima sospinto da un “San Vito” su di giri. A galvanizzare il pubblico ci pensa Calderini (nella foto scattata da Francesco Grazioli), abile a trovare lo spazio giusto al 13’: sul cross dalla sinistra del numero dieci silano interviene il foggiano Loiacono, rendendo la traiettoria letale per il portiere rossonero. Sulle ali dell’entusiasmo, il Cosenza si riversa in avanti. In pochi minuti i rossoblù si ritrovano in superiorità numerica (espulso Quinto per “rosso” diretto per fallo di reazione dopo una punizione comminata a Cori) e sul 2-2. Ancora una volta Calderini decisivo, stavolta dagli undici metri (penalty assegnato per fallo di mani di Iemmello sulla punizione di Arrigoni). Uno scatenato Calderini sfiora anche il tris, ma la sua conclusione al volo al 47’ si spegne sull’esterno della rete.    

Ecco il tabellino della partita

Cosenza-Foggia 2-2

MARCATORI: 28’ pt Agnelli, 40’ pt Iemmello, 13’ st e 24’ st (rig.) Calderini.

COSENZA (4-4-2): Ravaglia; Sperotto (30’ st Zanini), Blondett, Magli, Bertolucci; Alessandro (14’ st Tortolano), Corsi, Arrigoni (22’ st Mosciaro), Criaco; Cori, Calderini. In panchina: Saracco, Tedeschi, Fornito, Sassano. Allenatore: Cappellacci.

FOGGIA (4-3-3): Narciso; Bencivenga, Loiacono, Gigliotti, Agostinone; Agnelli, Quinto, Gerbo; D’Allocco (48’ st Grea), Iemmello (43’ st Leonetti), Cavallaro (35’ st Sainz-Maza). In panchina: Tarolli, Curcio, Grea, Sicurella, Bollino. Allenatore: Brescia-De Zerbi.

ARBITRO: Melidoni di Frattamaggiore. ASSISTENTI: Pagnotta di Nocera Inferiore e Vitiello di Torre del Greco.

 

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