"Non posso trascorrere qui un altro inverno, ho bisogno di una casa dignitosa". L'appello al sindaco di Cosenza è di una 46enne residente in Contrada Macchia della Tavola. Annalisa, questo il suo nome, vive con i suoi figli, tra cui un bambino autistico, in un ambiente umido e malsano. L'ingresso è un magazzino ordinato ma umido, il soggiorno pulito ed essenziale, la stanza da letto con una finestra che non si apre e sul cui davanzale saltano i topi lasciando gli escrementi. Dormono in tre in un letto matrimoniale. Le mura umide e l'impianto elettrico pericoloso. " Ho presentato la documenatzione da sette anni" " Nel tempo la stuazione- racconta la donna- è peggiorata" . Il marito l'ha abbandonata. Vive con il sussidio di accompagnamento del figlio " ma basta- precisa- solo per lui che ha necessità di medicine" " E' un bambino agressivo" . Sulle porte rotte i segni delle crisi del piccolo. " Ho bisogno d'aiuto- da sola non ce la faccio più"
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