E' in corso un'operazione da parte degli agenti della squadra mobile di Cosenza per l'esecuzione di sei ordinanze di custodia cautelare. I provvedimenti emessi dalla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro che ha ritenuto sussistano gravi indizi di colpevolezza nei confronti delle persone finite in manette con l'accusa di aver favorito la latitanza del presunto boss Franco Presta, 52 anni, arrestato a Rende nell'aprile del 2012. Presta era inserito nellp'elenco dei 100 ricercati più pericolosi d'Italia