E’ scontro duro tra Mario Oliverio e Gianluca Callipo i due candidati del PD alle primarie del centrosinistra. Questa volta a lanciare una saetta avvelenata Mario Oliverio: “La credibilità della rappresentanza politica è data anche dallo stile e dal modo di come si conduce la propaganda elettorale.Se in campagna elettorale – si legge in una nota - un candidato, per suffragare la propria forza di competere, ricorre a sondaggi farlocchi anche per questo non merita fiducia ed è da considerare per i cittadini poco affidabile. E’ questo quanto sta succedendo alle elezioni primarie per il candidato Presidente alla Regione del centrosinistra. Il candidato Gianluca Callipo per accreditarsi agli occhi dei calabresi si è affidato ad un primo sondaggio svolto da SWG rispetto al quale la stessa casa sondaggistica ha dovuto pubblicamente ammettere che quel test di fatto fosse inficiato dalla confusione tra i due Callipo. I cittadini intervistati non sapevano se si trattava di Pippo o Gianluca. Nonostante questa gaffe però Callipo, ovviamente Gianluca e non Pippo, non demorde ed ecco che incorre in una sonora diffida dell’Istituto Piepoli su un uso improprio e strumentale di un altro paradossale e roboante sondaggio pubblicato per pronosticare inverosimili previsioni elettorali a suo favore.L’Istituto sondaggistico testualmente dichiara che lo “studio non è stato comunicato all’Agcom non essendone stata autorizzata la diffusione a mezzo stampa e pertanto si invita alla correzione e alla pubblicazione della rettifica” in quanto “ la ricerca è stata effettuata per delineare il clima di opinione qualitativo generale e non a fornire stime statisticamente significative che presentano un margine di errore troppo alto che ne riduce fortemente l’attendibilità quantitativa “.