Due cani sono morti per avvelenamento nella frazione Donnici Superiore di Cosenza edun gatto è sopravvissuto dopo le cure dei veterinari. A segnalare i caso è la Lav di Cosenza. " Purtroppo - è scritto in una nota- non è il primo caso di avvelenamento cui assistiamo, impotenti. Negli scorsi mesi altri avvelenamenti sono stati consumati nello stesso luogo e, nel 2012 in località Fago del Soldato, al confine tra i comuni di Celico e S. Pietro in Guarano, causando l'uccisione di numerosi cani ed un numero imprecisabile di animali selvatici. L'avvelenamento è un reato, come prevede l'art. 544 bis del codice penale, nonchè l'art. 146 T. U. Leggi sanitarie. Si ricorda inoltre che la massima autorità sanitaria sul territorio è il sindaco, al quale spetta il compito di procedere tempestivamente alla bonifica delle aree interessate, come disposto dall'Ordinanza del Ministero delal salute 10 fennario 2012, attualmente in vigore" La Lav di Cosenza , rileva - conclude la nota- che molto spesso nonostante le tempestive segnalazioni, non vi sia in realtà nessun intervento, se non quello occasionale della semplice rimozione delle carcasse.