Il risultato delle provinciali di Cosenza ha acuito ancora di piu, se possibile, lo scontro tra FI e NCD, tra i fratelli Occhiuto e i fratelli Gentile. L’on. Roberto Occhiuto, fratello del sindaco, sulla sua pagina facebook scrive :”I senatori calabresi di Ncd tentano, in una loro dichiarazione, di mistificare la realta' lasciando pensare che il loro candidato alle elezioni provinciali di Cosenza abbia perso di un soffio e a causa dei voti di un solo grande comune. Non e' cosi'. Infatti, lo abbiamo superato in 4 fasce di comuni su 5. La verita' - aggiunge Occhiuto - e' che, nonostante le visite del ministro delle Infrastrutture che prometteva interventi ai sindaci e nonostante il grande impegno dell'assessore ai lavori pubblici della Regione al fianco del candidato Manna, hanno sonoramente perso. Lo riconoscano. Perche' peggio delle sconfitte e' dimostrare di non saper perdere. Non basta piu' millantare per dimostrare una forza che non si ha piu'”. A stretto gira di posta gli replica il consigliere nazionale del Ncd Andrea Muto: "Commentare un grande risultato ottenuto in assenza di qualsiasi logica di potere com'e' avvenuto alle elezioni provinciali per Ncd - si legge in un comunicato - e' una constatazione che abbiamo fatto con spirito di civilta' e obiettivita'. Soprattutto , e' la registrazione della verita', avendo ottenuto il 34% a fronte del 37% di Mario Occhiuto. Le parole sprezzanti e poco rispettose del fratello, on. Occhiuto, ritornato da poco in Forza Italia, rappresentano evidentemente il sentimento del gruppo dirigente ristretto che gestisce il partito in Calabria e che sembra percorrere una pericolosa deriva di autoreferenzialita. Non si capisce, poi, perche' intervenga il fratello quasi a voler rivendicare una vicenda di famiglia . Probabilmente, l'atteggiamento diversificato che abbiamo mantenuto in questi mesi, votando contro i blitz sulla sanita' e denunciando accordi sotto banco per nomine di sottogoverno illegittime, non piace a questo cerchio poco magico e molto fumoso. A Mario Occhiuto va il nostro augurio affinche' possa avere la forza e l'agibilita' per governare la Provincia per i prossimi quattro anni".
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