Lo aveva promesso e lo ha fatto, Vincenzo Capogrosso, ha protestato oggi dinanzi agli uffici dell'azienda ospedaliera di Cosenza. A lui qualche mese fa era stata comunicata ufficialmente l'assunzione come centralinista all'ospedale dell'Annunziata. Affetto da una grave patologia che lo ha reso quasi completamente cieco, poteva finalmente pensare ad una vita dignitosa "normale". Invece il riordino del personale nella sanità calabrese di fatto ha bloccato l'immissione in ruolo. Una beffa per chi, come lui, da 25 anni attende un posto di lavoro. L'uomo accompagnato dal suo legale ha spieagto di essere in possesso di qualifiche e requisiti clinici per come previsto dalla normativa. Vincenzo che vive a Santa Maria del Cedro ed ha 45 anni, è stato ricevuto dal direttore facente funzione dell'azienda ospedaliera William Auter. Un lungo colloquio ed importanti rassicurazioni. Ora il posto di centralinista sembar più vicino.