Con il passare delle ore prende sempre più corpo la pista del racket delle estorsioni nelle indagini sull'incendio al mezzo meccanico nel canitiere per i lavori di costruzione del ponte di Calatrava a Cosenza. Ignoti la notte scorsa hanno dato fuoco all'escavatore parcheggiato nel cantiere e di proprietà di una ditta che ha fatto una tranche di lavori e che dovrebbe tornare tra un paio di mesi. Immediatamente sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno spento le fiamme. Quando stamani gli operai di un'altra ditta impegnata nel cantiere sono arrivati l'amara sorpresa. Il mezzo bruciato. Hanno negato di aver avuto sentore di intimidazioni o di aver subito pressioni. Sta di fatto che il danno è notevole e che difficilmente si può trattare di un incendio accidentale: estorsione o stupida bravata.