Giunge alla III edizione “Corti di memoria. Segni privati (ma non troppo)”, la rassegna-concorso dedicata ai video “di famiglia” ideata e promossa dalla Federazione Italiana dei Circoli del Cinema – Centro Regionale della Calabria, in collaborazione con il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università della Calabria.L’iniziativa, nata con l’obiettivo di valorizzare i cosiddetti filmini di famiglia, è rivolta a tutti i cineamatori che, negli anni scorsi, hanno fissato su pellicola – seppur in maniera ludica - i ricordi familiari per serbarne la memoria o per trasmettere un lascito a figli e nipoti. Messa in mano a dei dilettanti, la cinepresa registra dei risultati discontinui: questa incertezza è un elemento di interesse aggiuntivo; negli home movies riprese dal grande fascino e inquadrature tecnicamente imperfette si (con)fondono a tal punto da rendere addirittura complesso scindere le une dalle altre. Sebbene ogni pellicola amatoriale sia girata dalla famiglia per la famiglia, essa si presenta al contempo come testimonianza dell’identità sociale di appartenenza.Per partecipare al concorso bisognerà compilare la richiesta d’iscrizione al concorso (scaricabile sul sito www.ficc.it o richiesta alla mail centroregionale.calabria@ficc.it) che dovrà accompagnare 5 copie del video (della durata massima di 20 minuti) esclusivamente su supporto DVD (indipendentemente dal formato originale) e in formato MPG o AVI. L’intero plico dovrà essere recapitato, o consegnato a mano, entro le ore 13:00 di giovedì 11 dicembre 2014, al seguente indirizzo: Concorso “Corti di memoria” C/O ex Dipartimento di Filosofia, cubo 18C, VI piano, Campus di Arcavacata, 87036 Rende (CS). La partecipazione al concorso è gratuita.Una giuria d’esperti sceglierà i video ritenuti, a suo insindacabile giudizio, idonei a partecipare alla fase finale della manifestazione che si svolgerà mercoledì 17 dicembre alle ore 15:00 all’interno del Campus di Arcavacata presso la Sala Stampa dell’Aula Magna. In questa occasione una serie di video finalisti verrà proiettata pubblicamente. Tra questi la giuria premierà le tre opere che mostreranno la migliore commistione tra gli aspetti privati raccontati e le esperienze e i valori sociali rievocati, con particolare riferimento alle minoranze etnico-linguistiche. In quest’ultimo caso i corti potranno essere incentrati sia sulle culture proprie delle minoranze locali territorialmente consolidate (grecaniche, albanesi, occitane, valdesi, ecc.) sia sulle tradizioni, gli usi e i costumi dei popoli di più recente immigrazione nel nostro Paese. Al primo, secondo e terzo classificato sarà consegnato il Premio “Corti di memoria 2014”. Ai primi tre classificati sarà inoltre offerta la circuitazione presso i circoli FICC.Per ulteriori informazioni: centroregionale.calabria@ficc.it