“Abbiamo aperto già l'interlocuzione con l'esecutivo nazionale. Il presidente del Consiglio sarà qui, il 28 in Calabria, proprio per discutere su progetti che vogliamo porre all'attenzione del governo” Ad annunciarlo Mario Oliverio, neo governatore , ex presidente della provincia di Cosenza che ha assunto l'impegno di “ rimettere in piedi la Calabria”. Impresa che deve necessariamente passare attraverso “un rapporto con il governo nazionale non per bussare a quattrini, ma ragionare sulla base di proposte e progetti per valorizzare questa terra”. Il 61% dei consensi che gli permetterà di avere una maggioranza bulgara, 19 consiglieri. “ Un risultato che mi carica di una responsabilità pesante” dice ed elenca una per una le emergenze di una regione che ha il più alto tasso di disoccupazione” “è la regione- aggiunge- che ha il reddito più basso d'Italia” “ In Calabria nell'ultimo anno c'è stato un incremento dell'area della povertà notevole. E' una regione che non riesce ad utilizzare le risorse europee “ “ 62mila calabresi sono andati fuori per curarsi”” abbiamo inoltre l'emergenza permanente dei rifiuti.” “ A fronte di questo quadro bisogna rimboccarsi le maniche, ristabilire regole certe”. “Rigore” è la linea del neo presidente “puntare sul merito “ e “recuperare centralità del Mezzogiorno e della Calabria, punto dolente che deve diventare opportunità per il Paese. Penso al porto di Gioia Tauro, infrastruttura strategica nelle realzioni tra l'Europa e la riva sud del Mediterraneo.” La Corte d'Appello dovrà pronunciarsi sulla presenza in consiglio regionale di Wanda Ferro che ha detto: ““ In tutte le leggi regionali calabresi che si sono succedute negli anni- ha precisato- compresa l'ultima del 19 settembre , nessuna cancellazione è stata fatta all'articolo della norma costituzionale che prevede espressamente l'elezione a consigliere del candidato presidente arrivato secondo” “ Continuerò – ha concluso- a lavorare per la Calabria “ “Il mio successo – ha detto Nico D'Ascola candidato alla presidenza per Alternativa popolare – non sarebbe arrivato se non avessi dimostrato la condizione politica crepuscolare e rinunciataria di Forza Italia e quindi la necessità che il ceto medio ed i moderati tutti abbiano una nuova, più vigorosa ed entusiastica rappresentanza politica.” Cono Cantelmi, candidato del M5S si sofferma sul 5% dei consensi incassato “ Non è un cattivo risultato” dice e fa sapere “ La nostra battaglia non finisce qui, anzi parte da qui” . I pentastellati non entreranno in consiglio così come “ L'Altra Calabria” il cui candidato a presidente l'ingegnere reggino Domenico Gattuso ai suoi ha detto: “ continuiamo a costruire, non possimo fermarci, anche se sarà dura ripartire”