Si è insediato questa mattina a Palazzo Alemanni a Catanzaro il nuovo governatore della Calabria, Mario Oliverio. Cerimonia sobria. Tra gli impegni in agenda oltre alla urgente rimodulazione dei fondi comunitari per evitare di perderli, la lotta alla povertà, la revisione dello statuto, il taglio agli sprechi anche una sterzata sul fronte burocratico. 'Chiuderemo le botteghe elettorali - ha detto Oliverio - e lla macchina burocratica deve lavorare al massimo per potere invertire il senso di marcia della regione. Non ci possono essere ne' indifferenza ne' distrazioni". Oliverio ha poi auspicatoche "i dirigenti della Regione rimettano il mandato ricevuto alla nuova amministrazione. Questo - ha sottolineato - non per liberare posti di potere e ricollocare amici, ma per superare un problema di efficienza e dare risposte in tempi rapidi". Il presidente ha, quindi, evidenziato con forza che con la sua amministrazione chiuderanno "la bottega delle clientele e le corsie riservate per gli amici, perche' l'unica amicizia che sara' instaurata e' quella con la Calabria". Oliverio ha più volta rimarcato la necessità di una maggiore etica in politica. Per quanto riguarda la sanità ha preannunciato che chiederà al governo di essere nominato commissario alla sanità nel primo consiglio dei ministri. Non si può perdere tempo. Infine ha assicurato: faroò un solo mandato.
Caricamento commenti
Commenta la notizia