Gran finale martedì 6 gennaio, giornata dell’Epifania, della manifestazione “Buone Feste cosentine”, promossa dall’Amministrazione comunale e dall’assessorato allo spettacolo, eventi e marketing territoriale guidato da Rosaria Succurro.
Titolo dell’evento, in linea con il leit-motiv dominante dell’edizione 2014/2015 di “Buone feste…” (il mito di Alarico), è “La Befana e Alarico: una storia magica”, in programma martedì 6 gennaio, dalle ore 10,00 alle 17,00, alla Città dei Ragazzi.
L’Amministrazione comunale ne ha affidato l’organizzazione alla Fidapa sezione di Cosenza, presieduta da Silvana Gallucci. “Sarà l’occasione – ha sottolineato la Gallucci - per celebrare l’Epifania assieme a tutti i bimbi della città e soprattutto in compagnia dei piccoli che vivono nelle case famiglia”. L’evento vedrà la collaborazione di moltissime associazioni che presteranno il loro aiuto in maniera del tutto solidale. Una manifestazione molto articolata e che tenderà a ricreare l’atmosfera magica che tanto piace ai bambini (ma anche agli adulti , diciamoci la verità!). Sarà per tutti un tuffo indietro nel passato , ai tempi dei Romani e di Alarico, e i piccoli partecipanti potranno assistere a spettacoli teatrali, a giochi di prestigio, a letture animate, a giochi di luce e a tanto altro ancora. Inoltre potranno cimentarsi, assistiti dagli atleti del Coni e dai piccoli calciatori della scuola calcio di Gigi Marulla, in giochi di squadra, così come potranno mettersi alla prova realizzando manufatti attraverso la partecipazione a laboratori di pittura, di gioielli e di riciclo creativo. Potranno, inoltre, scoprire il piacere di intrattenersi con i giochi di un tempo come la tombola o “la settimana”. Durante la pausa pranzo, nell’apposita area food, degusteranno le pizze preparate dall’associazione pizzaioli, le ciambelle cotte al momento dagli chef dell’associazione provinciale cuochi e i rustici e i dolci preparati da diversi club service. Previsto anche uno spazio di baby dance e attività di animazione, curate dagli animatori di Mac Donald. La giornata sarà suggellata dall’esibizione di un coro di bambini che proporrà un repertorio di canti natalizi. Subito dopo sarà aperto il forziere con il “tesoro di Alarico” che per tutta la giornata farà bella mostra di sé sui prati, all’ingresso della Città dei Ragazzi, assieme al bibliobus messo a disposizione dell’Amministrazione provinciale . In due momenti della giornata ( all’inizio e alla fine ) i vigili del fuoco aiuteranno Dora Ricca (del Teatro dell’Acquario), travestita per l’occasione da befana, a “ scendere “ dal cielo a cavallo della scopa leggendaria che tutti conosciamo.
“Nell’area food – spiega ancora la Presidente della sezione di Cosenza della Fidapa - le delizie preparate dagli chef dell’Associazione provinciale cuochi, dai pizzaioli di Ristopizza e dai club service, saranno a pagamento. A tal proposito abbiamo organizzato , all’ingresso, dei bureaux di cambio : ai bambini verranno consegnati dei sacchettini contenenti 10 monete plastificate raffiguranti re Alarico. Ogni sacchettino “ costerà” 5 euro ( i bambini delle case famiglia li avranno gratis ). Le attività ludiche invece saranno gratuite. Abbiamo pensato di vendere i prodotti commestibili e le bibite – sottolinea inoltre Silvana Gallucci - perché la manifestazione rientra nel novero degli eventi solidali che abbiamo in mente di finanziare con i proventi della giornata. La Fidapa Cosenza, organizzando la festa dell'Epifania alla Città dei Ragazzi, ha scelto “Evento Solidale”, progetto ideato da Associazione Officina Trentatre - Onlus, Associazione Artes Mundi - Ricicrea le artigiane del riciclo e Asso di Picche Catering, come programma di finanziamento di iniziative utili alla città di Cosenza. Infatti, attraverso l'utilizzo delle “Monete di Alarico”, verranno raccolti dei fondi che in parte andranno ad un progetto benefico che verrà individuato successivamente e in parte alla piantumazione di un albero denominato “Albero dell'Epifania” in un luogo significativo della città, inaugurando così una nuova buona pratica per i cosentini”.