Riparte dopo due giorni di stop e polemiche il servizio di circolare veloce dell'Amaco che da Cosenza arriva all'Università della Calabria. Dopo il sequestro di tre mezzi dell'Amaco, nel comune di Rende da parte della polizia stradale e della polizia municipale, la denuncia da parte del primo cittadino di Cosenza presentata nei confronti del Consorzio autolinee, il sindaco Mario Occhiuto, insieme all'assessore ai trasporti e polizia municipale di Rende Francesco d'Ippolito e al rettore dell'Unical, Gino Crisci, ha compiuto il percorso ina utobus da Cosenza a Rende. Ripristinato, per il momento il servizio, resta la querelle con il Consorzio autolinee. Vertenza che nei giorni scorsi è approdata in Prefettura