Alla vista dei carabinieri ha tentato di disfarsi di due pistole, ma i militari sono stati più lesti. E’ finito in manette a Cosenza, al termine di una perquisizione domiciliare, Carlo Bruno, 22 anni, pluripregiudicato e ritenuto vicino alla consorteria “Rango-zingari” attiva nella città dei bruzi e nell’hinterland. I carabinieri durante una perquisizione domiciliare e personale del giovane si sono accorti che aveva cercato con un gesto fulmineo di gettare dalla finestra due pistole complete di serbatoio e munizioni. Hanno quindi recuperato le armi, una calibro 6.35 ed una calibro 9, con matricola abrasa, con serbatoio inserito e 5 munizioni stesso calibro. La successiva perquisizione ha consentito di rinvenire ulteriori munizioni in un cassetto del comodino della camera da letto. Denunciata per concorso in detenzione illegale di armi e munizioni la compagna del Bruno Carlo, presente al momento della perquisizione. Il giovane è stato poi posto ai domiciliari in attesa del processo per direttissima.