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Lavori Mariano Santo
precisazione dell'AO

Sgombero Mariano Santo. Le precisazioni dell’azienda ospedaliera di Cosenza  al fine di non ingenerare inutili allarmismi. “ I lavori, già in fase avanzata in un’ala del presidio, sono finalizzati, in via prioritaria – si legge nella nota -  all’ adeguamento sismico, di modo che, alla loro conclusione, il Presidio sarà  in grado di ospitare, quale struttura strategica,  servizi funzionali, essenziali nelle situazioni di emergenza e, in particolare, in presenza di eventi sismici. Il progetto definitivo, elaborato nel 2010 e approvato a livello esecutivo nel 2013, interviene su una struttura del 1930, realizzata in tempi diversi e con caratteristiche non conformi  alle nuove normative antisismiche. Nel corso dei lavori e, più precisamente, a seguito di una messa in evidenza delle strutture (travi e pilastri) sono emerse alcune limitate  situazioni di degrado, localizzate prevalentemente nel piano alto, che richiedono un adeguamento degli interventi di  consolidamento, rispetto al progetto originario. Alla luce delle relazioni trasmesse dalla Direzione dei Lavori, con l’illustrazione delle problematiche emerse, si è deciso di procedere alla consegna dell’intera area di cantiere, anticipando lo spostamento temporaneo dei pazienti e della attrezzature nei locali degli altri presidi aziendali.   La decisione dell’Azienda si è resa necessaria: per pervenire il più rapidamente possibile alla conoscenza integrale della situazione strutturale dell’intero edificio;  per  garantire condizioni di assoluta sicurezza, nello svolgimento dei lavori, sia per gli operatori  sia per i  pazienti;  per procedere ad una ridefinizione del cronoprogramma, tramite l’allargamento dell’area di cantierizzazione agli altri lotti e la conseguente anticipazione dei tempi contrattuali per il completamento delle opere. I trasferimenti del numero limitato dei degenti, e delle attività prevalentemente ambulatoriali, saranno attuati in modo da non comportare disagi né all’utenza né agli operatori”.

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