E’ tempo che l’Università della Calabria dia alla sua storia ultra quarantennale, per trovare una sua identità coinvolgente, soprattutto per i propri laureati che sono circa sessantamila, una sua specifica azione concelebrativa promuovendo momenti ed incontri culturali e sociali destinati a far parte di un costume permanente della nostra società ed in particolare della comunità universitaria. Di questo si è parlato nel corso di un incontro tra il Rettore dell’Università della Calabria, prof. Gino Mirocle Crisci, il presidente ed il vice presidente dell’Associazione Internazionale “Amici dell’Università della Calabria”, dott. Aldo Bonifati e l’on. Dario Antoniozzi, che partecipò direttamente, come sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei Ministri e di stesso Ministro alla stesura della legge istitutiva, alla scelta del collocamento territoriale dell’Ateneo ed alla sua fase di crescita iniziale con l’applicazione del suo primo statuto. Un progetto che ha coinvolto vari governi e Ministri: Segni, Medici, Fanfani, Bosco, Moro, Gui, Colombo, Misasi, Mancini, Principe e lo stesso Dario Antoniozzi. “Credo che queste figure – ha sottolineato l’on. Dario Antoniozzi nel corso del colloquio con il Rettore Crisci – debbano essere ricordate anche attraverso l’intitolazione di qualche aula o strutture del campus”. Da parte sua il Presidente dell’Associazione Internazionale “Amici dell’Università della Calabria, dott. Aldo Bonifati, ha rinnovato al Rettore la disponibilità e la volontà di promuovere ed istituzionalizzare in modo permanente la festa annuale di nascita dell’Ateneo Calabrese, coincidente con la data di emanazione della legge istitutiva a firma del Presidente Saragat (12 marzo 1968, n°442) o quella di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale (n°103 del 22 aprile 1968).
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