Un pezzo di Cosenza, di Calabria al Solene del Libro di Torino. La Falco, casa editrice cosentina, festeggerà i dieci anni di attività alla più grande kermesse nazionale e internazionale dell’editoria con uno stand autonomo. Dieci anni di successi e soddisfazioni, l’orgoglio di rappresentare Cosenza e la Calabria nel più importante evento culturale al livello nazionale. Ricco il catalogo di opere a partire dai romanzi: come l’ultimo uscito, Silenzi di Porpora, thriller mozzafiato scritto dal Maggiore dei RIS di Messina Carlo Romano; o lo struggente Trecento secondi, dell’autrice di Terni Patrizia Fortunati. Per non parlare del romanzo biografico, il memoir Fuori dalla nebbia. Due vite all’ombra di Giovannino Guareschi, scritto a quattro mani da Giancarla Minuti Guareschi e Concetta Cirigliano Perna. Tra le inchieste di grande attualità, spiccano Sistema Italia. Gli scandali EXPO 2015 e MOSE. Gli intrecci della malapolitica di Antonio Michele Moccia; la guida Difendersi dalle banche. Vademecum per risparmiatori e investitori, scritto sotto lo pseudonimo di Giovanni Iban da un dirigente di banca nazionale; il saggio-intervista Scintilla AT20. Il buio dell’Aids e la scoperta di Arnaldo Caruso, scritto dalla giornalista Rosalba Baldino (che sarà presentato domenica alle 11,30 all’interno dello stand). Ma ci sono anche libri di denuncia civile, come Maschere di vetro e polvere, di Jesa Aroma, sul tema della violenza di genere; o I cavalli di Murer, romanzo leggero e piacevole sul grande tema dell’Elzheimer, scritto da Gianpiero Adornato; o ancora, Droghe da stupro, della criminologa Monica Capizzano, o L’antimafia dei fatti, dell’onorevole Angela Napoli.
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