Con l’apertura della stagione turistica calabrese si torna a parlare delle opportunità e degli strumenti per veicolarne al meglio l’offerta. Anche in questo settore, risulta necessario e quanto mai urgente un approccio scientifico all’argomento attraverso la gestione efficiente dell’informazione turistica ed è quanto si sta sviluppando nel Dipartimento di Lingue e Scienze dell’Educazione dell’Unical nell’ambito del progetto INMOTO. In epoca di web e di app è fondamentale che i contenuti predisposti per essere fruiti da un vasto pubblico, come appunto accade nel settore del turismo, siano organizzati in maniera tale da essere facilmente reperibili e raggiungibili. In generale, la grande diffusione delle informazioni per mezzo del web potrebbe far pensare che gli utenti possano recuperare subito tutte le informazioni di cui hanno bisogno, ma in realtà non si può prescindere da operazioni di classificazione, di indicizzazione e di organizzazione dei contenuti affinché gli utenti possano essere guidati verso un recupero efficiente dell’informazione che diminuisca quanto più possibile quello che è definito il rumore e il silenzio informativo (troppi risultati o nessun risultato). È necessario pertanto veicolare in maniera efficiente le informazioni, affinché l’utente le recuperi facilmente e comprenda la logica di fondo della loro organizzazione. I sistemi di classificazione, infatti, devono principalmente essere comprensibili e rispecchiare l’organizzazione mentale degli utenti/fruitori. L’utilizzo di strumenti terminologici è rilevante anche per evitare che il proprio sito, a seguito di un’interrogazione formulata da un utente, non sia inserito tra i primi risultati restituiti da un motore di ricerca. A ciò si aggiunge il supporto nella gestione del linguaggio naturale che rappresenta una delle funzioni per le quali il sistema che stiamo realizzando sarà utilizzato nel progetto INMOTO: il Thesaurus fornisce un supporto nel riconoscimento dei concetti più significativi all’interno di una frase formulata non sotto forma di parole chiave, ma in maniera molto simile a come gli esseri umani comunicano durante una normale conversazione. Altro elemento di vantaggio deve essere la qualità delle traduzioni che risente molto della possibilità di disporre di strumenti terminologici, ovviamente se sono costruiti, come nel caso specifico, in versioni multilingue. I prodotti che stiamo realizzando sono in lingua italiana e inglese. Queste risorse forniscono gli equivalenti linguistici nelle varie lingue di compilazione dei diversi concetti e questo permette di ridurre le inesattezze di traduzione o le traduzioni non realmente utilizzate, soprattutto in presenza di sfumature di significato che una pur solida conoscenza di una lingua straniera non consente di cogliere. Dal punto di vista di chi gestisce i contenuti (siti web, portali sul turismo etc…) tutto si traduce in un avvicinamento ulteriore all’utenza con conseguente maggiore visibilità dei propri contenuti.