Nuova protesta questa mattina a Cosenza dopo la brutta sorpresa per i lavoratori in mobilità in deroga,che questa mattina, si sono presentati negli uffici dell'Inps e non hanno trovato traccia del decreto di pagamento dei sussidi. Nei giorni scorsi, dopo la clamorosa invasione dell'aeroporto a Lamezia, la vertenza sembrava ad una svolta. Dall'incontro in prefettura a Catanzaro erano giunte garanzie sull'erogazione subito di tre delle mensilità arretrate. Di fatto oggi delusione e nuova protesta, qualche malore per le temperature elevate. Eppure dalla Regione erano arrivati segnali incoraggianti, si era infatti propspettato un vero e proprio piano per dare risposte a lavoratori e famiglie. La spesa sarebbe stata coperta dalla disponibilità di 65 milioni di euro provenienti dal ministero e circa 41 dalla regione, fondi che avrebbero coperto tutto il 2013. “Impegni al momento disattesi”- denunciano i lavoratori che tornano a mobilitarsi.