Riconoscimento del diritto alla parità di trattamento con il passaggio alla dipendenza, attraverso le procedure concorsuali, nazionali e regionali, vigenti, poiché non possono più coesistere sulla stessa ambulanza a svolgere lo stesso servizio medici con trattamenti economici e status giuridico diversi. Queste le rivendicazione dei Medici del servizio di 118 calabresi al termine dell’assemblea a Lamezia promossa dal Sindacato Medici Italiani SMI, con la partecipazione di altre sigle sindacali (CGIL). E’ stato rimarcato come sia ancora tollerabile che medici che svolgono lo stesso servizio, con le stesse responsabilità ed obblighi, continuino ad avere un trattamento economico difforme. Della problematica è stato già informato il Commissario ad acta, Scura, il quale durante un precedente incontro con le Organizzazioni Sindacali, ha assunto l’impegno di valutare con particolare attenzione, la richiesta formulata. Come rimarcato dal segretario regionale della SMI Medici, Paolo Guglielmelli, resta forte e sentito, comunque, il disagio della categoria, pronta a tutelare i propri diritti nelle sedi e con le azioni che si riterranno più opportune.