Sarà presto pronto e funzionale il Planetario di Cosenza, tra i più grandi d’Italia, proiettando sulla cupola le immagini dei corpi celesti che potranno essere ammirate da cittadini, visitatori e scolaresche. Questo consentirà alla città di Cosenza e a tutta la Calabria, un notevole salto di qualità nella capacità di divulgazione scientifica e nell’attrarre giovani brillanti e motivati. E' quanto emerso al termine di un incontro a cui hanno preso parte l’assessore ai lavori pubblici, Giulia Fresca, il direttore del Dipartimento di Fisica dell’Unical, prof. Riccardo Barberi, e Pierfrancesco Riccardi.
Alla riunione erano presenti anche il direttore dei lavori del Planetario e Museo della Scienza, l’architetto Tomaso Monestiroli ed i tecnici comunali, gli ingegneri Michele Fernandez e Sergio Gioia quale responsabile tecnico e sicurezza. Il sindaco Mario Occhiuto ha espresso viva soddisfazione per l’imminente definizione di un protocollo d’intesa e la costituzione di un Comitato tecnico-scientifico che veda protagonisti il Comune ed il Dipartimento di Fisica dell’Unical, riconosciuto ed apprezzato a livello internazionale per la valenza delle ricerche condotte. «Il Planetario – ha affermato occhiuto - sta per essere completato nella sua prima parte in modo da essere reso agibile e utile entro l’anno a vantaggio dei nostri giovani studenti e di tutto il mondo scientifico e accademico. Inoltre abbiamo ottenuto un nuovo finanziamento di oltre tre milioni di euro per completare l’annesso Museo delle Scienze, i cui lavori partiranno a breve. La realizzazione di tutte le importanti opere pubbliche, portata avanti da questa Amministrazione, renderà la nostra città una fra le più belle e attraenti del Sud Italia e l’unica con la presenza significativa di architetture contemporanee. Cosenza presto diventerà meta di un turismo di qualità con un alto numero di presenze».