Presentata ufficialmente la nuova giunta regionale. "Con l'indicazione di una Giunta composta da assessori esterni all'assemblea "non si svilisce il ruolo del Consiglio regionale, l'opposto. Non lo si esalta se si esprime componenti nell'esecutivo". Lo ha detto il presidente della Regione , Mario Oliverio, presentando a Catanzaro la nuova Giunta, composta solo da non eletti. "La valutazione che mi ha portato a questa scelta - ha aggiunto il governatore - e' rivolta a questa specifica fase, chi non lo capisce o e' ottuso o e' in malafede. Il ruolo del Consiglio regionale sara' centrale perche' gli eletti potranno attivare la fase legislativa, di programmazione e di controllo". Rispetto alle prospettive del nuovo esecutivo, il presidente ha ribadito: "Questa e' una giunta per la legislatura, che ovviamente si verifichera' sul campo. Oliverio ha poi affermato: "Non ci saranno poteri extra istituzionali che per troppo tempo hanno gestito il potere in queste stanze. Sono stati sei mesi non di stasi, ma nei quali abbiamo lavorato sodo e abbiamo avviato il lavoro su problemi importanti. Abbiamo trovato una situazione grave - ha incalzato Oliverio - e abbiamo subito anche gli effetti dell'inchiesta "Rimborsopoli" che ha pesato non solo sulla precedente legislatura ma ha travolto anche consiglieri regionali in carica". Oliverio ha rilanciato i propri piani, non prima di avere ringraziato gli ex assessori Vincenzo Ciconte, Carlo Guccione e Nino De Gaetano e l'ormai ex presidente del Consiglio regionale, Antonio Scalzo. "Oggi - ha puntualizzato Oliverio - si e' aperta una nuova fase. Un nuovo governo regionale a cui ho inteso dare vita e che e' espressione di esperienze femminili e di alte professionalita' delle universita' calabresi, senza importazioni di competenze. La nuova giunta e' la risultante di un rinnovamento che ho definito epocale, chi non lo capisce - ha detto - e' fuori strada. C'e' da affermare una netta discontinuita' con il passato, io mi sono candidato sulla base di questo progetto e su questo ho avuto il consenso. Chi pensa che io possa deviare dai capisaldi di questo progetto - ha ammonito - per tornare alla ricerca degli accordi di bassa cucina, ha sbagliato indirizzo. Oliverio e' qui per una sola legislatura. Su questo mi gioco la credibilita' e la faccia".