Tutto pronto per il primo campo di protezione civile, in Italia, attrezzato per la sperimentazione e l’apprendimento delle tecniche di soccorso di persone con difficoltà visive. Il progetto “Noi lo facciamo! Tu?”, è stato presentato alla stampa a Cosenza, nella sede dell’Unione Ciechi. Una iniziativa che coinvolge complessivamente 25 persone non vedenti e ipovedenti e 20 tra accompagnatori, tecnici e operatori. Si parte il prossimo 20 luglio in localita’ Croce di Magara, nel territorio del Parco Nazionale della Sila. “Stiamo coinvolgendo ciechi totali, ipovedenti e le loro famiglie per cominciare un percorso nuovo di protezione civile – ha affermato Pino Bilotti, presidente dell’Unione Ciechi di Cosenza. “Cerchiamo di fare la nostra parte –ha aggiunto –anche se le istituzioni non sempre sono presenti. Ma noi stiamo lavorando per abbattere le barriere culturali”. Il progetto, dunque, si concretizza grazie anche alla collaborazione delle associazioni di volontariato del territorio. “L'Avas presila – ha detto il presidente Aurelio Scrivano – ha aderito con entusiasmo all’iniziativa, mettendo a disposizione tende, attrezzature, ambulanze, mezzi di protezione civile”. La location sara’ il Parco Nazionale della Sila. “Una sinergia importante tra l’ente Parco e l’Unione Ciechi – ha sottolineato Ada Occhiuzzi, responsabile dell’Ufficio Turismo del parco nazionale della Sila. “Stiamo cercando di migliorare quelle che sono le nostre infrastrutture per permettere a tutti di fruire delle bellezze del Parco, anche a persone affette da disabilità. Già da anni abbiamo deciso di appoggiare e sostenere questo tipo di progetti”.
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