I cori da stadio che hanno tante volte salutato le imprese del Capitano in campo, sono gli stessi che lo hanno accompagnato nell'ultimo viaggio. Piazza Loreto gremita oggi pomeriggio per i funerali di Gigi Marulla, l'ex bomber rossoblù, stroncato domenica da un infarto. " Senza parole, solo dolore" recita uno dei tanti striscioni preparati dagli sportivi cosentini. La bara fasciata con i colori e le magliette della bandiera del Cosenza calcio. La famiglia ha letto in chiesa un messaggio. Presente l'amministrazione comunale bruzia. Il sindaco ha annunciato che lo stadio San Vito si chiamerà stadio Gigi Marulla. L'ex attaccante silano, 52 anni, era stato colto da malore nella sua casa estiva a Cetraro, nonostante l'intervento tempestivo dei sanitari dell'ospedale della cittadina tirrenica, il cuore di Gigi Marulla si è fermato per sempre. La notizia diffusa in un battibaleno sui social. Tristezza e sgomento, non solo nel mondo del calcio, per la scomparsa di un grande campione e di un uomo perbene. Ieri il feretro è tornato nella città di bruzi, prima tappa lo stadio che lo ha visto protagonista di stagioni indimenticabili, poi la camera ardente nella chiesa di Loreto dove oggi si sono svolti i funerali.