"Il Distretto Tecnologico Cyber Security di Poste spa a Cosenza è un esempio positivo, e che si spera possa replicarsi, di fruttuosa collaborazione fra aziende, università, ministeri, creando un incubatore di innovazione tecnologica e di procedure a livello avanzato, valorizzando i “talenti locali” e l’aumento della competitività delle imprese del Distretto e, più in generale, del sistema economico calabrese". Franco Sergio, presidente della Prima Commissione del Consiglio regionale, già sindacalista CISL nel settore delle Poste, esprime soddisfazione per l’imminente inaugurazione formale, ci sarà il premier Renzi, di un progetto che, dice, "all’inizio era stato contrassegnato da diffuso scetticismo e che solo in pochi (fra cui appunto la Cisl Poste) avevano sostenuto con energia, soprattutto, accogliendo con entusiasmo - e sicuri del retroterra di competenze e professionalità che solo una sede quale Cosenza poteva garantire grazie al prestigio delle facoltà scientifiche dell’Univesità, trattandosi di un progetto con partner iniziale il Ministero dell’Università e Ricerca, l’UniCal e Poste – le linee guida elaborate dagli esperti dell’Azienda postale. Un onsistente investimento di circa 30 milioni di €, le prospettive che la realizzazione a pieno regime del “DTCS” potranno avere non solo sul piano di sviluppo altamente tecnologico ma anche occupazionale. Già ora fra interni, esterni e ricercatori, l’attività del Distretto assorbe circa 200 lavoratori ad elevata specializzazione e con la definizione dell’intero progetto potrebbe aversi una crescita esponenziale dell’occupazione. Intanto Poste, in attesa del piano di infrastrutturazione della banda larga per la Calabria, già si pone in posizione avanzata nel progetto del digitale impiantando un centro di ricerca di provata eccellenza e forse unico in Italia che nella prima fase di implementazione si sta occupando di: protezione dell’utente finale e dell’end point, protezione dei servizi digitali e dei sistemi di pagamento elettronico, dematerializzazione Sicura, Formazione di quasi 60 giovani neolaureati attraverso 3 Master in Cyber Security, organizzati da Poste con l’UniCal ed NTT Data. Di particolare rilevanza la presenza all’interno di un Centro Servizi Privacy che garantisce la protezione dei dati personali dei Clienti". In quest’ottica il consigliere Franco Sergio sollecita il presidente Oliverio e l’intera classe politica regionale a puntare decisamente sull’innovazione e la ricerca per garantire crescita e sviluppo quali opzioni strategiche, per garantire prospettive concrete di futuro lavorativo alle giovani generazioni.