Lavori nella galleria Santomarco e linea ferroviaria Cosenza-Paola chiusa per quasi tre giorni. In arrivo disagi per i pendolari e per quanti si servono del treno per gli spostamenti da e per la città del Santo e per le altre località tirreniche. Trenitalia ha annunciato l’impiego di autobus sostitutivi per sopperire alla cancellazione dei convogli. Ma è lecito attendersi del caos considerato il traffico veicolare che in tempi normali si registra sulla superstrada Silana-Crotonese. Il blocco della circolazione ferroviaria scatterà alle ore 22 di domani. Il servizio verrà ripristinato alle ore 6 di lunedì mattina. Sarà dunque un weekend nero per quanti si dovranno spostare dal capoluogo a Paola e viceversa. Il treno 22461 Paola-Cosenza delle ore 5,35 sabato e domenica non sarà effettuato. Al suo posto un pullman. Stessa sorte sabato e domenica toccherà al 2426 Cosenza-Napoli delle ore 5,54. La chiusura della galleria Santomarco è dovuta a lavori urgenti su rotaie e traverse. Probabilmente Trenitalia ha scelto di effettuarli durante il fine settimana puntando sul fatto che nella giornata di sabato si registra un minore movimento di viaggiatori essendo alcuni uffici chiusi. Ma ci sono le scuole, insegnanti e docenti che viaggiano, e anche altri utenti diretti al Nord che preferiscono utilizzare il treno per raggiungere lo scalo tirrenico e prendere i convogli a lunga percorrenza. Un viaggio che dura poco meno di venti minuti e che di solito è meno traumatico di quello che si dovrebbe affrontare sulla 107 attraversando il valico della Crocetta. Nel fine settimana, però, bisognerà rassegnarsi e quanti dovranno spostarsi da Cosenza a Paola e viceversa non avranno alternative agli autobus sostitutivi o al mezzo privato. I tempi di percorrenza saranno più lunghi e gli orari dei treni regionali diretti a Napoli inevitabilmente subiranno delle variazioni in attesa dell’arrivo dei bus. Il tunnel Santomarco sulla linea Fs Cosenza-Paola è lungo diciassette chilometri. Più volte in passato è rimasto chiuso per anomalie di tipo tecnico. Due anni fa la magistratura fu sul punto di aprire un ‘inchiesta, sollecitata dalle numerose denunce presentate da semplici cittadini e associazioni per la difesa dei diritti dei consumatori. Troppe le interruzioni. Come quella verificatasi il 20 ottobre dell’anno scorso. Dovuta alla presenza improvvisa di fumo che creò il blocco della circolazione ferroviaria per circa cinque ore e la cancellazione di diversi treni. Analogo episodio si era registrato l’8 luglio quando i treni sulla Cosenza-Paola rimasero fermi per tre ore a causa di un guasto al sistema di scambi in galleria. Viaggiatori costretti ad arrangiarsi per proseguire il viaggio. E ancora il 3 dicembre: la galleria Santomarco rimase chiusa dalle 7,30 a mezzogiorno per accertamenti tecnici. Mentre Rete ferroviaria italiana andava alla ricerca di problemi, dai tabelloni sparirono una decina di treni regionali. Più volte in passato si è parlato della possibilità di realizzare una galleria parallela a quella attuale. Ma il progetto è stato messo da parte, forse a causa della mancanza di fondi. La “Santomarco bis” servirebbe a velocizzare i collegamenti da e per il Tirreno.