I carabinieri del Comando provinciale di Cosenza hanno notificato ordinanze di custodia cautelare in carcere ai 18 destinatari di un provvedimento di fermo della Dda di Catanzaro bloccati il 12 novembre scorso nell'operazione Apocalisse. Oltre ai 18 già fermati, i carabinieri hanno notificato altre 4 nuove ordinanze emesse dal gip in sede di convalida nei confronti di una persone che era libera e di altre tre che erano già detenute per altra causa. Gli indagati, ritenuti affiliati alla cosca dei Perna, sono accusati, a vario titolo, di avere gestito un vasto traffico di stupefacenti articolato su una fitta rete di spaccio in grado di rifornire le "piazze" cosentine e del suo hinterland. Tra gli arrestati figura anche Marco Perna, 41 anni, figlio del capo della cosca Franco detenuto in regime di 41 bis. Secondo quanto emerso dalle indagini dei carabinieri, Marco Perna aveva assunto un ruolo di leader che di fatto aveva preso il posto del padre dopo il suo arresto. Gli arrestati, secondo le indagini, avrebbero avuto anche disponibilità di armi - quattro pistole ed un fucile sono state sequestrate - ed avrebbero agito con modalità tipicamente mafiose. Stasera il provvedimento è stato notificato anche a Luca Pellicori, di 38 anni, Riccardo Gaglianese (22) e Ivano Ragusa (28), che erano già detenuti, ed a Giuseppe De Stefanis (26), che era libero ed è stato arrestato. (A.A.)