Due denunciati all’autorità giudiziaria e il sequestro di un ingente capitale sotto forma di beni mobili e immobili. È questo il brillante risultato di un’operazione conclusa dalla Tenenza della Guardia di Finanza di Amantea, guidata dal comandante Antonio Cassano, che con la consueta e certosina pazienza, ha portato a termine un complesso iter investigativo avviato nel 2013. L’attività d’indagine delle Fiamme Gialle si è incentrata sul giro di affari di due concessionari d’auto, situati ad Amantea e a Campora San Giovanni. I titolari delle aziende, appartenenti alla stessa famiglia, secondo le ipotesi di reato contestate, avrebbe incamerato in maniera illecita i proventi delle vendite di alcune autovetture, senza provvedere alla consegna dei veicoli ai legittimi proprietari. Quest’ultimi, dopo aver atteso invano l’arrivo della propria automobile, hanno deciso di rivolgersi alle forze dell’ordine, nella speranza di recuperare quanto meno le somme illegalmente sotratte. I due concessionari erano specializzati nella vendita plurimarche.
I denunciati sono due fratelli: G.S. e M.S. che dovranno ora rispondere del reato di bancarotta fraudolenta.
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