L’uomo, conosciuto dalle forze dell’ordine, s’è intrufolato in una villetta, immersa nella campagna di Marcellina. Con movimenti abili, ha rotto il vetro della porta d’ingresso usando una torcia. S’è fatto largo tra mobili ed elettrodomestici, arraffando monili preziosi, mentre la casa era avvolta dal silenzio. Incurante della famiglia che stava dormendo al piano di sopra, il ladro ha iniziato a fare razzia di oggetti preziosi. Tutto sembrava filare per il verso giusto, quando all’improvviso s’è dovuto scagliare contro il proprietario della casa che, sentendo dei rumori, è sceso per vedere cosa stesse accadendo. Tra i due è nata una colluttazione. Il ladro avrebbe prima minacciato e poi picchiato il proprietario di casa con la torcia. La lite sarebbe continuata anche fuori l’uscio di casa, con botte e pugni. Quando ha visto che le cose si mettevano male, il maldestro “Lupin”, a bordo della sua auto, s’è dato alla fuga.
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