La Guardia di Finanza di Cosenza ha denunciato il rappresentante legale di un'azienda accusato di avere messo in atto una truffa ai danni dell'Inps. L'imprenditore avrebbe ingannato l'istituto di previdenza attraverso contratti di lavoro ed altri documenti falsi raffigurando una situazione contabile diversa da quella reale consentendo ai falsi lavoratori di percepire provvidenze pubbliche non spettanti. L'imprenditore, in particolare, si faceva consegnare dai falsi lavoratori una somma pari ai contributi pensionistici di ciascuno, con la promessa di trasferirli all'Inps ma dei quali in realtà si appropriava. La truffa ammonta a 500 mila euro, oltre centomila dei quali consistono in provvidenze non spettanti erogate in favore di 17 lavoratori e circa 400 mila euro di contributi pensionistici non versati. Gli operai "fantasma" sono stati denunciati per truffa e falso, mentre l'imprenditore é accusato anche dell'omesso versamento di contributi previdenziali e assistenziali.