L'arrivo del Presidente. Sergio Mattarella, stamane, aprirà l'anno accademico dell'Università della Calabria. Il Capo dello Stato non sarà la solo personalità presente nell'ateneo di Arcavacata – fiore all'occhiello del mondo universitario meridionale -: con lui interverranno il Ministro dell’Interno, Marco Minniti, il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Valeria Fedeli, Rosi Bindi, presidente della Commissione parlamentare antimafia e il sottosegretario all'Economia, Antonio Gentile. Ciò a dimostrazione dell'attenzione riservata dal mondo politico e istituzionale alla nostra regione ed alle sue giovani generazioni. «La visita del Presidente della Repubblica – ha detto il rettore Gino Mirocle Crisci – è un appuntamento importante per la nostra Università. Il fatto che Mattarella abbia accettato il nostro invito, costituisce un segnale di apertura; ma considerato che non si avrà il tempo materiale per visitare tutta l’università, abbiamo pensato, per cominciare la cerimonia, di proiettare un video di sette minuti circa, per illustrare la nostra realtà». Il presidente Mattarella atterrerà nell'aeroporto di Lamezia Terme e verrà poi scortato fino a Rende dai servizi di sicurezza. Rigidi i controlli previsti nell'area di Arcavacata che vedranno impegnati Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza. La scaletta della cerimonia prevede l'inidirizzo di saluto del Magnifico rettore e gli interventi del presidente del consiglio degli studenti, Domenico Tulino e di uno studente siriano in rappresentanza degli studenti stranieri, «perché l’internazionalizzazione è un nostro punto d’orgoglio» ha sottolineato Crisci. Seguiranno il saluto del rappresentante del personale tecnico-amministrativo e la lectio magistralis del professor Nicola Leone, direttore del Dipartimento di matematica e informatica, sull’intelligenza artificiale.
«Per l'intera mattinata, considerata l'eccezionalità dell'evento, - ha aggiunto il Rettore - sospendiamo le attività didattiche fino alle 14. La manifestazione potrà essere seguita in diretta streaming. Per quanto riguarda un altro aspetto organizzativo – ha sottolineato ancora Crisci – abbiamo attivato nell’aula Caldora un maxi schermo per chi non potrà prendere posto in aula magna. Credo che sarà una grande festa per tutti. I tempi sono molto ristretti, infatti l’evento comincerà alle 11 e finirà alle 12.15».
Il rettore ha voluto ricordare che «gli studenti partecipanti in aula magna saranno circa 230 su 660 posti. Quindi la rappresentanza studentesca sarà notevole e rappresentativa». Oltre alle altre autorità civili e militari della Regione prenderanno parte, tra gli altri, il presidente della conferenza episcopale calabra, l’arcivescovo metropolita Monsignor Vincenzo Bertolone. Il governatore della Regione, Mario Oliverio e il procuratore capo di Catanzaro, Nicola Gratteri.