Cosenza

Sabato 23 Novembre 2024

Alle slot machine nelle ore di lavoro, 18 medici indagati

Alle slot machine nelle ore di lavoro, 18 medici indagati

Giocavano alle slot machine o facevano la spesa; o, ancora, si occupavano di altre faccende private, sempre in orario di lavoro. Sono 18 i medici e dipendenti degli uffici di Rogliano dell'Azienda sanitaria provinciale di Cosenza destinatari di altrettante misure cautelari, 4 sospensioni e 14 obblighi di presentazione, eseguite nell'ambito di un'operazione anti-assenteismo dei carabinieri. Le indagini dopo segnalazioni che lamentavano il comportamento disinvolto di alcuni dipendenti dell'Asp.

I provvedimenti sono stati emessi dal gip del Tribunale di Cosenza, Giuseppe Greco, su richiesta del sostituto procuratore di Cosenza, titolare del fascicolo Giuseppe Cava, del Procuratore Mario Spagnuolo e dell'Aggiunto, Marisa Manzini. Ogni giorno, secondo quanto documentato dai carabinieri della Compagnia di Rogliano, c'era qualcuno che si occupava di strisciare i cartellini per tutti. E questo consentiva ad alcuni di accompagnare i figli a scuola per poi tornare tranquillamente a casa, o svolgere attività nel proprio studio privato durante l'orario di servizio. Inoltre, i medici e dipendenti Azienda sanitaria provinciale, anziché trovarsi sul posto di lavoro, venivano visti anche per le vie della cittadina occupati nelle faccende più disparate, dal fare la spesa al supermercato fino ad arrivare a spendere il tempo pagato dai contribuenti giocando alle slot machine.

Oltre 6 mila ore di filmati e più di 200 servizi di osservazione. E' l'attività realizzata dai carabinieri della Compagnia di Rogliano nell'ambito dell'operazione "All Walking" che ha portato all'emissione di 18 provvedimenti nei confronti di medici e dipendenti dell'Azienda sanitaria provinciale di Cosenza in servizio a Rogliano. I militari, nel corso delle attività di monitoraggio dei dipendenti, hanno documentato 725 episodi di assenteismo.

"La Procura della Repubblica di Cosenza è impegnata nell'azione di contrasto di questa tipologia di reati che finiscono per pregiudicare il corretto funzionamento della Pubblica amministrazione determinando, nello specifico, la compromissione della tutela della salute dei cittadini". Lo ha detto il Procuratore di Cosenza Mario Spagnuolo commentando con l'ANSA l'operazione antiassenteismo che ha portato all'emissione di 18 provvedimenti cautelari a carico di medici e dipendenti dell'Azienda sanitaria di Cosenza in servizio a Rogliano. Il procuratore Spagnuolo ha sottolineato, inoltre, "l'importanza dell'attività portata avanti dai carabinieri della Compagnia di Rogliano".

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