Cosenza

Venerdì 22 Novembre 2024

Il Far West sulla Statale 107: inseguimento con sparatoria

Il Far West sulla Statale 107: inseguimento con sparatoria

La Statale 107 è uno degli obiettivi strategici da monitorare col “Focus ’ndrangheta”, il piano di azione nazionale e transnazionale della polizia per limitare lo strapotere dei clan in Calabria. Ogni chilometro di bitume nero e grigio, che corre tra le due coste calabresi, scalando le vette dell’Appennino, è costantemente esplorato. Un controllo intenso e costante perché gli esperti ritengono che su questo laccio d’asfalto possano intrecciarsi storie di uomini d’onore e di traffici illeciti. Il sospetto, in sostanza, è che lungo questa grande arteria la ’ndrangheta possa muovere carichi di armi e di droga, tra il Tirreno e il Crotonese.

Una via di grande comunicazione e di grandi affari loschi che, ieri intorno alle 17, si è improvvisamente trasformata in una strada sotto assedio, un inferno di paura cominciato quando una vettura, una Mercedes classe A, s’è avvicinata a un posto di blocco degli agenti del Nucleo di prevenzione crimine. I poliziotti in servizio all’altezza di Surdo hanno alzato la paletta per un normale controllo del veicolo. Un gesto di ruotine che è diventato la miccia a combustione rapida per la reazione inattesa e imprevedibile dell’automobilista alla guida. Gli uomini in divisa hanno raccontato d’aver visto quel veicolo puntare improvvisamente a tutta velocità verso gli agenti in servizio. Uno di loro, per evitare di essere investito, è stato costretto a lanciarsi sull’asfalto procurandosi traumi vari a una spalla, a un fianco e al ginocchio destro. Gli altri investigatori si sarebbero messi immediatamente all’inseguimento della vettura esplodendo anche dei colpi di arma da fuoco a scopo intimidatorio.

Una specie di Far West in mezzo al solito traffico consistente della Paola-Crotone con gli automobilisti allarmati e spaventati. La fuga è, fortunatamente, terminata qualche chilometro più avanti. La macchina è stata bloccata dagli agenti e il conducente, il ventinovenne Luigi Greco, è stato identificato e portato in questura. E dopo le formalità di rito l’uomo è stato arrestato con l’accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Una dettagliata informativa redatta dal vicequestore Mimmo Lanzaro è stata trasmessa al capo dei pm Mario Spagnuolo.

La polizia adesso indaga, cerca di interpretare la reazione dell’indagato al posto di blocco. Qualcuno sostiene d’aver visto la persona alla guida disfarsi di qualcosa, un pacchetto probabilmente gettato dal finestrino. Nel tentativo di recuperare l’oggetto, sulla Statale sono stati disposti dei restringimenti di carreggiata in quel tratto e agenti e vigili del fuoco hanno iniziato a cercare nella scarpata ai margini della “107”. E in attesa che la matassa venga sbrogliata, il ventinovenne incensurato e insospettabile si appresta a comparire davanti al giudice per l'udienza di convalida dell’arresto.

L’operazione / Focus ’ndrangheta azione nazionale

L’operazione “Focus ’ndrangheta” consiste in un piano di azione nazionale e transnazionale per contrastare i traffici illeciti della malavita organizzata. Si traduce in uno schema di controlli straordinari in territori che sono tradizionalmente a rischio o dove la presenza dei clan è conclamata da inchieste giudiziarie. Il cosentino, naturalmente, rappresenta una delle aree più esposte ai fenomeni mafiosi. I poliziotti, attraverso precisi modelli operativi, sorvegliano il territorio concentrandosi naturalmente sulle vie di comunicazione e sugli obiettivi “sensibili”. La Statale 107 costituisce una delle infrastrutture da esplorare per limitare gli interessi delle consorterie criminali.

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