La furia s’è impossessata ieri sera un uomo, 41 anni, M.N, difeso dall'avvocato Ugo Anelo, che praticamente travolto suppellettili e diversi oggetti sacri presenti nella chiesa della Santissima Trinità. L'uomo, e questo per cause in fase di accertamento dai parte dei militari della Compagnia di Castrovillari, si trovava in chiesa per la messa in suffragio di sua moglie. Contemporaneamente si stava celebrando anche un 25. anniversario di matrimonio. L'applauso dei presenti al momento dello scambio degli anelli deve aver cagionato la reazione insana: l'uomo, che ha atteso la fine della funzione, ha dapprima devastato la sacrestia, quindi travolto suppellettili ed oggetti sacri presenti nel tragitto che porta all'uscita del luogo di culto. Un gesto di rabbia che, purtroppo, ha visto l'anziana madre del parroco, don Nicola Arcuri, frapporsi ed incassare una leggera lesione per difendere il figlio. Sul posto sono giunti i militari dell'Arma e, coordinati direttamente dal maggiore Antonio Leotta, hanno effettuato i rilievi del caso, ascoltato i testimoni e, da qui, individuato e condotto in caserma il responsabile.
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