Beni per oltre 700 mila euro sono stati confiscati dalla Guardia di finanza di Cosenza a Francesco Patitucci, ritenuto il reggente della cosca Ruà-Lanzino, e a Giuseppe De Cicco, suo parente, legato alla stessa cosca. Il provvedimento è stato emesso dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale di Cosenza su richiesta della Dda di Catanzaro.
In particolare sono stati confiscati tre fabbricati turistico - residenziali in provincia di Cosenza, una società di capitale del settore costruzioni, con relativo complesso aziendale, un automezzo e rapporti bancari. Dagli accertamenti svolti e relativi al periodo 2002-2013, è emersa una netta sproporzione tra le movimentazioni economico-finanziarie e i redditi dichiarati da entrambi. A Patitucci, inoltre, è stata applicata la sorveglianza speciale per la durata di quattro anni con obbligo di soggiorno nel comune di residenza, mentre per De Cicco la sorveglianza speciale per tre anni.