Ecco la nuova 106. Dall’innesto della statale 534 collegherà Sibari con Roseto Capo Spulico, con 38 chilometri di strada, scorrevole e rettilinea, con due corsie per ogni senso di marcia, e si congiungerà il località Baiabella, con il tratto di carreggiata già da tempo ammodernato.
Il Governo regala all’Alto jonio cosentino la più grande opera infrastrutturale attesa da trent' anni. Tornano soddisfatti da Roma i sindaci di Cassano, Trebisacce, Cerchiara di Calabria, Francavilla Marittima, Villapiana, Albidona, Amendolara e Roseto Capo Spulico. Con loro il Presidente della Regione Mario Oliverio che ha capeggiato la delegazione calabrese composta da Gianni Papasso, Franco Mundo, Antonio Carlomagno, Franco Bettarini, Paolo Montalti, Filomena Di Palma, Salvatore Antonio Ciminelli e Rosanna Mazzia.
«Dopo la semina il raccolto». È stato il commento a caldo del Governatore Oliverio. Dunque è stato finalmente approvato il progetto definitivo del terzo Macrolotto della 106 Jonica “Sibari-Roseto Capo Spulico”. Il direttore generale del Ministero delle infrastrutture e trasporti Ornella Segnalini, ha assicurato e rassicurato tutti i primi cittadini e lo stesso Governatore sull'immediato inizio dei lavori. Oggi, dopo un anno di incontri e discussioni, dopo un’azione forte e continua della Regione e dei Sindaci su Anas e sulle amministrazioni statali interessate, il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici ha espresso parere positivo sul secondo lotto del progetto definitivo del Megalotto della 106 Jonica “Sibari-Roseto Capo Spulico” il cui costo ammonta ad un miliardo e 234 milioni di euro, determinando così, lo sblocco dell’iter amministrativo e quindi la prossima realizzazione dell’intervento. Queste considerazioni del Presidente, Mario Oliverio che ha partecipato personalmente ai lavori del Consiglio Superiore dei Lavori pubblici, nel corso dei quali ha dichiarato: «L’opera che oggi discutiamo è strategica per la Calabria, rappresenta la seconda porta di accesso al nostro territorio, dopo l’autostrada Salerno Reggio Calabria, favorendo l’accessibilità della nostra regione, congiungendo finalmente il corridoio Adriatico al corridoio jonico e all’autostrada SA-RC, attraverso l’asse viario Sibari-Firmo.
La più grande opera pubblica programmata oggi in Italia, con uninvestimento di un miliardo 234 milioni, oggi possiamo affermare che si realizza. Si chiude così una telenovela durata oltre 10 anni. Si determineranno ricadute positive per lo sviluppo della Regione e per i territori interessati, con immediate positive conseguenze anche per l’occupazione. Devo dare atto e ringraziare – ha concluso il Presidente Oliverio – il Ministro Del Rio per l’impegno costante profuso per portare a buon fine questa importante opera strategica per l’accessibilità e la crescita della Calabria».
Lo scorso 10 luglio infatti, ricordiamo per doveri di cronaca, è stata registrata alla Corte dei Conti la delibera Cipe numero 41 (pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e sottoscritta da Luca Lotti e da Matteo Renzi) che sancisce l'approvazione e l'avvio dei lavori di ammodernamento della statale jonica, terzo Megalotto tra Sibari e Roseto.