Un rifugio-covo utilizzato per parcheggiare momentaneamente veicoli rubati in attesa di attuare il "cavallo di ritorno" o per smontare e rivendere pezzi di ricambio, è stato scoperto a Cosenza dalla Polizia di Stato. Il luogo utilizzato per tenere nascoste le auto era perfettamente mimetizzato nella vegetazione ed aveva un'entrata a cui si accedeva da una frequentata strada nei pressi dello Stadio San Vito.
L'ingresso del covo era resa quasi invisibile da un telo, ricoperto di foglie, che permetteva l'accesso ad una specie di galleria ricavata nella fitta vegetazione. Indagini sono in corso per individuare gli ideatori del covo.