Una coperta bianca che avvolgeva un corpo senza vita di un uomo il cui volto era irriconoscibile per gli spari esplosi in pieno viso. È questo il macabro ritrovamento, avvenuto ieri pomeriggio, sulla spiaggia di Cariati, dai Carabinieri della locale stazione (sul posto è giunta anche una volante del commissariato di Rossano) chiamati ad intervenire per controllare un auto “sospetta” che da giorni era parcheggiata a due passi dal mare, con le ruote ormai impantanate nella sabbia. Una Opel verde metallizzato con targa straniera. Una vettura che in realtà era una bara, perché da giorni nel baule era stato gettato il corpo senza vita di un uomo.
Sembrava raggomitolato su stesso, avvolto in una prima coperta di colore bianco e ulteriormente nascosto da una seconda, più pesante di colore blu. Da una prima lettura dei dati della targa la nazione di provenienza del mezzo dovrebbe essere la Polonia, ma al momento le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Castrovillari sotto la stretta direzione del Procuratore Capo Eugenio Facciolla, stanno vagliando diversi elementi che sono emersi nel corso della prima ispezione della salma e dei luoghi. Da quanto si è appreso la vittima, della quale si sta cercando di risalire all’identità, è stata uccisa con arma da fuoco e i colpi sono stati esplosi in pieno viso e al petto.
E' un cittadino polacco il proprietario della Opel nel cui bagagliaio è stato rinvenuto ieri il cadavere di un uomo avvolto in una coperta. L'auto, con targa polacca, parcheggiata in una strada sterrata nei pressi della spiaggia in contrada Vascellero a Cariati, è risultata essere intestata ad un uomo che al momento non è stato rintracciato in quanto privo di un domicilio fisso.
I carabinieri ipotizzano che anche la vittima sia un cittadino straniero in quanto non risultano, al momento, denunce di scomparsa di italiani sul territorio. Il cadavere, che presenta ferite d'arma da fuoco al torace, sin da ieri è stato trasferito nell'obitorio dell'ospedale di Rossano dove, entro i prossimi due giorni, sarà effettuata l'autopsia disposta dal sostituto procuratore del Tribunale di Castrovillari.