Un 60enne di Fuscaldo, D.G., è stato tratto in arresto con l’accusa di violenza sessuale nei confronti di una 18enne. È l’ennesimo caso che accade nel piccolo centro tirrenico. L’anziano avrebbe avuto un approccio con una diciottenne. L’uomo, che è difeso dall’avvocato Giacomo Middea, è stato assegnato ai domiciliari. La particolare e complessa vicenda risale ad agosto. L’arresto scaturito dopo un’accurata indagine è stato operato dai carabinieri della stazione di Fuscaldo guidati dal maresciallo Francesco Doriano e da quelli della Compagnia di Paola agli ordini del comandante Giancarlo Tognoni. Altri due casi relativi a distinte violenze avvenute qualche mese fa sono al vaglio di giudici e magistrati. Uno in particolare nei confronti di una minorenne. Un 47enne del posto avrebbe, secondo le accuse degli inquirenti, abbordato la ragazza vicino la scuola con la scusa di darle un passaggio. L’avrebbe poi portata a spasso per locali del Tirreno cosentino. Quindi rincasando verso Fuscaldo l’avrebbe condotta in località Laghicello dove avrebbe tentato un approccio in più circostanze con la stessa.
La 16enne si è però opposta ai tentativi e l’uomo l’avrebbe condotta a tarda ora a casa dove la stavano aspettando i genitori comprensibilmente preoccupati in quanto non avevano da ore sue notizie. Infine un ultimo caso è accaduto in estate nei pressi di un campeggio. A farne le “spese” una turista 14enne in vacanza a Fuscaldo. L’uomo nei pressi del tunnel che porta dalla spiaggia al campeggio l’ha aggredita. Con forza l’ha strattonata e l’ha buttata giù, per poi strapparle la parte inferiore del costume. Pronta e inaspettata per lui è stata la reazione della ragazza. Quindi le consequenziali indagini dei carabinieri di Fuscaldo e infine l’arresto.(f.m.s.)