In un antico forno di San Demetrio Corone, nel Cosentino, non si produceva solo pane. Il gestore, che aveva ricevuto l'attività dei genitori che l'avevano rilevata proprio per lui, aveva realizzato un locale di deposito e confezionamento di marijuana. E' quanto emerso da un'indagine dei carabinieri della Compagnia di Corigliano Calabro che hanno arrestato diverse persone in esecuzione di un provvedimento del gip di Castrovillari su richiesta del pm Simona Manera e del procuratore Eugenio Facciolla.
Le indagini dei militari di San Demetrio Corone avrebbero dimostrato che la marijuana veniva nascosta in nicchie nelle pareti interne al forno e alle spalle della struttura. In corso anche controlli dei carabinieri del Nas per accertare le violazioni igienico-sanitarie emerse. Dalle indagini è emersa anche la volontà di alcuni arrestati di incendiare le auto di carabinieri "colpevoli" di aver effettuato arresti in flagranza che hanno portato al recupero di circa 1,4 kg di marijuana.