Il 2017 è stato un anno impegnativo per Unindustria Calabria. Ne parliamo con il presidente, Natale Mazzuca. Chiedendogli quale sia il risultato più significativo raggiunto.
«Il “Digital innovation hub” – risponde Mazzuca – il nuovo piano di trasformazione digitale. Il “Digital” è il nodo fondamentale per scaricare le potenzialità della politica 4.0 sul territorio. Significa che il sistema imprenditoriale calabrese raccoglie la sfida della innovazione digitale per aprire le porte del futuro al sistema economico e dare occupazione ai nostri giovani ed ai nostri laureati. Al progetto partecipano la Regione Calabria e “Cluster fabbrica intelligente”.
Che cos’è in sostanza?
Abbiamo messo insieme il sistema universitario e il sistema delle imprese per la trasformazione digitale delle aziende. Per realizzare il progetto “Industria 4.0” che è la nuova frontiera dell’economia del futuro.
Ma darà concreti risultati? Mi domando: a che serve il progetto “Industria 4.0” se abbiamo una Pubblica amministrazione che è ”zero punto zero”? Non riesco a trovare una risposta.
Già quando nel 2013 si insediò alla guida di Confindustria Cosenza Lei pubblicò un manifesto durissimo: ne conferma, oggi, i contenuti?
Sì. Confermo che diciamo basta ai burocrati ottusi che rallentano e insabbiano i procedimenti amministrativi; alle banche che non concedono credito; a un carico fiscale intollerabile; ai gruppi criminali e mafiosi che strozzano le iniziative economiche; alla scarsa dotazione e qualità dei servizi pubblici; ai falsi imprenditori preoccupati a massimizzare sussidi e incentivi pubblici; ai bandi di gara anomali; alle procedure di aggiudicazione di lavori pubblici riservate a pochi; ai dipendenti pubblici e privati allergici al lavoro.
Leggi l'intero articolo nell'edizione digitale o in edicola
Caricamento commenti
Commenta la notizia