Un grave atto intimidatorio è stato compiuto sabato notte ai danni di don Ennio Stamile, parroco nell’Alto Tirreno Cosentino e referente di “Libera“ in Calabria. Qualcuno ha lasciato sulla sua auto un capretto morto, in un sacco della spazzatura. Il fatto è avvenuto a Cetraro, nel Cosentino, dove don Stamile è stato parroco, poco prima della mezzanotte. Il religioso era a cena con un gruppo di scout. Nel 2002 il prete aveva già subito un’intimidazione quando qualcuno gli aveva fatto trovare una testa mozzata di maiale con uno straccio in bocca davanti casa. Sull’episodio indagano i carabinieri. Informati del fatto, hanno espresso sostegno e solidarietà al sacerdote don Luigi Ciotti e i rappresentanti di tutte le forze politiche e istituzionali.