COSENZA
La droga era nascosta nel sacchetto del mangime per gli uccellini.
È accusato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti Pasquale Mango, ristoratore, di cinquantuno anni, arrestato dai poliziotti della Sezione antidroga della Squadra mobile – diretti dal vicequestore Fabio Catalano – nel corso d’una serie di controlli disposti – dal questore Giancarlo Conticchio – nell’area di via Popilia.
Da giorni gli agenti della Mobile tenevano sott’osservazione l’intero quartiere annotando situazioni sospette sulle quali concentrare l’attenzione. Durante i pattugliamenti, buona parte dei quali compiuti sotto copertura, i poliziotti hanno notato alcuni comportamenti sospetti da parte del cinquantunenne. E poi c’era uno strano andirivieni di volti più o meno noti ai poliziotti in quel lotto. Le stesse persone che, a volte, gravitavano pure, certo non per gustare i buoni piatti che uscivano dalla cucina del ristorante che l’uomo gestisce da alcuni anni. Entravano e uscivano: neanche il tempo d’un caffè, ci si figuri un antipasto. I conti non quadravano mica.
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