La Guardia di Finanza del Comando provinciale di Cosenza ha sequestrato, ai fini della confisca, un'auto di prima immatricolazione, del valore di 26 mila euro, a Francesco Muto, ritenuto il boss dell'omonima cosca di 'ndrangheta di Cetraro, attualmente in carcere in regime di 41-bis.
Il provvedimento, emesso dal gip del Tribunale di
Cosenza, Piero Santese su richiesta del Procuratore della Repubblica Mario Spagnuolo, è scaturito da un'indagine dei finanzieri effettuata in base alle nuove disposizioni in materia di variazioni patrimoniali di persone condannate per reati di stampo mafioso e colpiti da misure di prevenzione. Tali soggetti, secondo la normativa, sono obbligati a comunicare, alla Guardia di Finanza, tutte le variazioni, nell'entità e nella composizione del patrimonio, per un valore non inferiore all'ammontare di 10.329,14 euro. A Muto, infatti, è stato contestato il reato di omessa comunicazione di variazione patrimoniale.