Giunge, oggi al capolinea l’Amministrazione comunale di Corigliano a guida Geraci. È da quest’ultima “fermata” che ora si appresta a ripartire la “corsa” successiva, da cui prenderanno avvio i vari adempimenti legati all’istituzione della nuova città Corigliano-Rossano, atta a ratificare quanto emerso dalla volontà popolare a seguito del voto referendario di domenica 24 ottobre 2017. Un appuntamento storico per l’intero vasto comprensorio della Piana di Sibari che, di fatto, porta la nuova città a essere la terza della Calabria con una popolazione di 77.150 abitanti, dopo Reggio Calabria (182.551) e Catanzaro (90.240). Corigliano-Rossano precede quindi, nell’ordine, Lamezia Terme (70.981) e Cosenza (67.563).
Quali ultimi atti, prima che Corigliano diventasse appunto unica realtà urbana e civica con la vicina Rossano, l’Amministrazione-Geraci ha passato in cantiere quattro importantissimi interventi di notevole interesse pubblico. Di questi, ben tre riguardano la realizzazione progettuale di rotatorie sulla Ss 106 (E90), che interesseranno i tratti “Inziti”, “Santa Lucia” e zona “Salice-Asi”. Ad ufficializzare allo stesso sindaco Geraci la fattibilità delle opere in questione è stata l’Anas. Ciò – informa una nota – «dopo una serie di sopralluoghi sfociati nel progetto approvato dalla Giunta, frutto di una intensa sinergia tra l’Ente Strade, il Comune e l’Associazione “Basta Vittime”, presieduta dall’avv. Fabio Pugliese». A queste tre opere pubbliche vi sono da aggiungere i lavori di abbattimento del Serbatoio di Schiavonea, sulla strada Comunale, fatiscente e cadente e che, «grazie all’incisiva e forte determinazione della Sorical, ha visto risolto un annoso e grave problema». I lavori, aggiudicati alla “Ecology Green” – viene precisato nella stessa nota – saranno preceduti dalla messa in atto del “Piano di Sicurezza” per procedere, successivamente, all’abbattimento della struttura.
Duecentomila euro verranno, inoltre, spesi (con l’aggiudicazione della gara di appalto all’impresa “Cima” per i lavori di bitumazione sulle strade del territorio che, sicuramente allieveranno lo stato di degrado in cui versa la viabilità cittadina. Somma questa impegnata che va ad aggiungersi ai 3.000.000 di euro già stanziati ed impiegati per le stesse finalità.
Altro ulteriore intervento riguarda la pavimentazione dei viali cimiteriali la cui gara è giunta alla sua indizione e, pertanto (esaurite le procedure) vedrà presto l’inizio dei lavori.